Balleri o ballari


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divieto

Storico

Il ballero di mare è un mollusco bivalve della famiglia Mytilidae che deve il suo nome, a lithos (pietra) e phagein (mangiare), per la sua capacità di perforare le rocce per vivere al loro interno
Vive all'interno di rocce calcaree corrodendole tramite secrezioni acide e si nutre di materiale organico che raccoglie estroflettendo una sorta di sifone al di fuori della galleria.

ll ballero di mare può raggiungere le dimensioni massime di 8-10 cm in diametro ed è stato calcolato che può raggiunge la lunghezza massima di 20 cm dopo circa 15-20 anni; le popolazioni di ballero di mare possono raggiungere densità massime nelle pareti costituite da calcaree, fino a 300 individui/m², che si sviluppano perpendicolarmente, soprattutto lungo i primi metri di profondità (1-5 m). I fondali più minacciati dalla distruzione connessa alla pesca del ballero sono gli ambienti litoranei di falesia calcarea, che coincidono spesso con la localizzazione di numerosi parchi o riserve marine.

La pesca è molto invasiva e distruttiva nei confronti degli ambienti e dei litorali rocciosi che ospitano i balleri perciò è vietata.

E' stato calcolato che per preparare un piatto di balleri di mare, è necessario distruggere 1 mq di superficie marina: per pescare i balleri, si frantumano infatti interi banchi di scogli.



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